Risalendo il Fosso Del Bagnolo, tra muschi, felci e rami caduti, scavalcando massi di tutte le forme e dimensioni, in un’ambiente selvaggio dove il torrente scorre creando infiniti salti, giochi, pozze.
L’acqua ferrosa colora in maniera surreale le rocce e cattura a lungo la nostra attenzione.
Incontriamo un’enorme “vasca” tondeggiante, dove il torrente si tuffa con un grande salto.
Impossibile da superare: ci giriamo attorno, arrampicandoci nella ripida costa al suo lato.
Una volta in alto, sulla verticale, il colpo d’occhio è notevole ma incute timore, il salto nel vuoto è di decine di metri.
Proseguiamo arrivando alla meta: una deliziosa piccola cascata dove l’acqua cade curiosamente in diagonale, forma una pozza e poi fa un’altro salto e un’altra pozza.
L’ambiente non è grande ma è molto particolare.
Nel frattempo si è fatto mezzogiorno ed il fresco del mattino lascia spazio al calore del sole, alzando lo sguardo si fatica a vedere il cielo, tanto rigogliosa è la vegetazione.
Ci torneremo un giorno, magari per vedere se si riesce ad entrare nella vasca, sotto alla cascata grande, dovrebbe essere uno spettacolo là sotto …