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L’Eremo di Sant’Angelo in Lacu si trova “aggrappato” sulle sponde ripide, a tratti ripidissime, del Lago di Albano (Colli Albani – RM).

Il posto i monaci se lo scelsero proprio bene: un angolo di pace e tranquillità lontano allora e lontanissimo oggi dal trambusto degli abitati vicini.
L’insediamento si fonde armoniosamente con gli elementi della natura: acqua, roccia, vegetazione …
In questo luogo la formula dell’Ora Et Labora ebbe sicuramente una profiqua riuscita.

Raggiungere l’eremo oggi richiede più di un’ora di cammino in un ambiente dove la folta vegetazione nasconde la presenza del lago sottostante, ma a volte qualcosa filtra ed allora si aprono dei grandiosi scorci dove l’azzurro dell’acqua contrasta con il verde degli alberi.
I ruderi che sono visibili attualmente testimoniano di un insediamento articolato, non gli angusti romitori rupestri a cui siamo abituati, ma qualcosa di più grande, composto da numerosi ambienti disposti su più livelli.

Si riconoscono ancora vari luoghi sacri, la torre di un campanile, sotterranei con volte a botte, mura di sostegno, canalizzazioni delle acque, scalinate nella roccia, nicchie e diverse grotte anche articolate usate sia come alloggi che come magazzini.

Inoltre si distingue una struttura singolare, scavata nel tufo, dall’ingresso particolarmente ricercato ed elegante tramite il quale, con pochi scalini, si entra in una sorta di cella, attualmente scoperchiata, sul cui utilizzo ci si potrebbe interrogare a lungo.
Non c’è nemmeno la certezza se sia stata scavata dai monaci o se sia qualcosa di precedente.
Anticamente, doveva essere un piccolo ambiente chiuso, nel quale una persona poteva stare rannicchiata o seduta in meditazione o intenta a praticare dei rituali, si distinguono delle vaschette e una canaletta nel pavimento, nicchie sulle pareti.

Dappertutto, nel terreno, si possono rinvenire frammenti di terracotta (piatti, vasi ed anche del vetro) di tutte le epoche.
Del resto questo eremo ha avuto una frequentazione lunghissima: dal 1116 al 1773 ma probabilmente il luogo era frequentato anche precedentemente.

Oggi rimane, per fortuna, molto isolato e se avrete la pazienza di raggiungerlo vi troverete quasi sicuramente a godervelo tutto per voi.

One Comment

  1. Very good!!!!
    Bacioni .

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